CATALOGO - IV EDITION
VINCITORI

ARCHIVIO FOTO
  • MIGLIOR CORTO INTERNAZIONALE
    THE PROFESSIONAL PARENT di Erik Jasaň
    14'30''
    Slovacchia

    In una piccola frazione dell’est della Slovacchia, dove le comunità rom sono vittima di un forte stigma sociale, vive Ingrid — madre single che condivide la casa con la figlia e la nonna malata. Disperata e con scarsissime prospettive economiche, Ingrid accetta di diventare “genitore professionale” di una bambina rom: un ruolo retribuito che le garantisce un’entrata stabile e una speranza di salvezza per la sua famiglia.

    Erik Jasaň è un regista e sceneggiatore slovacco che esplora temi sociali complessi. Il suo corto d’esordio, The Professional Parent, è in considerazione per la categoria Live Action Short Film ed è stato selezionato in numerosi festival internazionali.
  • MIGLIOR CORTO ITALIANO
    CAT SITTER di Thomas Morelli
    19'45''

    Olivia è alla disperata ricerca di Pamina, una gatta di cui avrebbe dovuto prendersi cura per il fine settimana. Pensando di averla trovata, si intrufola nell'appartamento di una sconosciuta, ma vi rimane accidentalmente chiusa dentro. Sola e senza modo di uscire, inizia ad esplorare la casa e a sviluppare una profonda fascinazione nei confronti della donna che la abita.


    Thomas Morelli è un regista e aiuto regista italiano, attivo nel cinema e nella pubblicità. Formatosi tra NABA Milano e la London Film School, ha diretto vari cortometraggi, l’ultimo dei quali presentato in anteprima al Manchester Film Festival.
  • MIGLIOR DOCUMENTARIO BREVE
    CIAO CASA MIA di Andrea Morabito
    20'36''

    Ciao Casa Mia racconta lo sgombero delle Vele di Scampia attraverso gli occhi dei volontari che salvano gli animali rimasti tra gli edifici in demolizione. Il film segue cani e gatti abbandonati, le famiglie costrette a lasciare le proprie case e il lavoro silenzioso di chi prova a dare una seconda possibilità a vite dimenticate. Un ritratto umano e animale di un quartiere in trasformazione.

    Andrea Morabito, regista e giornalista romano, unisce cinema e attivismo per gli animali. Finalista ai DIG Awards con Behind Closed Doors, dal 2020 è regista e reporter per LAV. Nel 2025 esce il suo primo film, L’Ultimo Spettacolo.
  • MIGLIOR CORTO D'ANIMAZIONE
    SOLEIL GRIS di Camille Monnier
    12'36''
    Francia

    In un motel isolato, sotto un sole soffocante, due adolescenti trascorrono l’estate tra noia, tensione e desiderio di fuga. Mentre una voce alla radio annuncia un imminente collasso ecologico, il rapporto tra le due ragazze si carica di inquietudine. Soleil Gris usa il caldo, l’attesa e il paesaggio desolato per esplorare fragilità, conflitti e paure della fine del mondo.

    Camille Monnier, nata nel 1992 a Belfort (Francia), è una regista e animatrice formata all’école Estienne e all’EMCA. Dopo aver diretto i suoi primi lavori in stop-motion e collaborato con studi e broadcaster come Arte, realizza Même quand nous dormons e partecipa a numerosi festival internazionali. Soleil Gris è il suo più recente cortometraggio d’animazione, in cui unisce sperimentazione visiva e attenzione ai temi ecologici e psicologici.
  • MIGLIOR CORTO SPERIMENTALE
    INSETTICIDA di Walter Piccolo
    7'22''

    Una chiamata frenetica a un centro di disinfestazione rivela un’infestazione fuori dall’ordinario. Attraverso suoni disturbanti, tensione crescente e un’atmosfera straniante, Insetticida trasforma un semplice intervento tecnico in un viaggio inquieto nelle paure più intime di chi osserva—e di ciò che si muove nell’ombra.

    Walter Piccolo (1994), originario del Sud e cresciuto nella nebbia del Nord, vive e lavora a Milano come assistente regista e creativo nel settore moda. Scrittore e sceneggiatore, si è fatto notare in ambito fantastico e horror con testi premiati e selezionati in vari festival: Il Vegetale (vincitore ToHorror 2022 e Alter Echo Contest 2022) e Mimesi (selezionato ToHorror 2024). Insetticida è un’estensione del suo immaginario, sospeso tra inquietudine quotidiana e simbolismo oscuro.
  • MIGLIOR VIDEOCLIP MUSICALE
    DETENTIO di Giacomo Balzani
    2'47''

    Un uomo risale un torrente con passo incerto, l’aspetto trasandato e lo sguardo basso. Raccoglie pietre, una dopo l’altra, fino a riempire lo zaino. La nostra presenza incrina l’equilibrio fragile in cui si muove, dando inizio a un confronto crescente: una danza isterica, un dialogo silenzioso che interroga il bisogno primordiale di sentirsi accettati.

    Giacomo Bolzani, filmmaker cresciuto lungo il Po, si forma al DAMS di Gorizia e alla Cineteca di Bologna. Esordisce con Caravaggio era un maiale (Torino Film Festival, premio Asolo Art Film Festival) e prosegue con Cincheciò – Gente di morra, vincitore al Corto&Fieno e al Glocal Film Festival. Ha presentato un suo progetto alla Biennale di Venezia e oggi lavora come documentarista.
  • MIGLIOR CORTO STUDENTI
    FANCE di Lev Evlampiev
    24'59''
    Russia

    Dopo la morte della moglie, Valera vive nella vecchia casa dei genitori. L’arrivo inatteso del fratello minore Tolya, tornato dalla Germania dopo aver lasciato lì moglie e figlia, riapre ferite e ricordi sospesi. I due si affrettano a finire di dipingere la recinzione prima dell’inverno, mentre cercano di capire il mistero delle sigarette Gitanes trovate nell’armadio. Attraverso memorie condivise e non dette, i fratelli rileggono il presente e il legame che li unisce.

    Lev Evlampiev, nato nel 1996 a Ufa e cresciuto a Perm, ha studiato Scienze Cognitive all’Università Statale di San Pietroburgo, dove si è laureato nel 2018. Dopo due anni come insegnante, ha completato i Corsi Superiori di Sceneggiatura e Regia (classe di Pavel Lungin e Ira Volkova). Ha lavorato come assistente di Alexei German Jr. nel film Air, dirigendo anche la seconda unità. È fondatore e speaker del cineclub moscovita “kinowed”.
  • MIGLIOR REGIA
    THE LAST SUNDAY IN MAY di Alejandro Bordier
    17'28''
    Lussemburgo

    Anni dopo aver lasciato la casa della sua infanzia, Jean vi ritorna e si trova a confrontarsi con i drammi irrisolti della sua famiglia. Quel luogo, sospeso nel tempo, riemerge come un nodo emotivo che lo costringe ad affrontare memorie, traumi e ciò che è rimasto in silenzio.

    Alejandro Bordier ha studiato cinema tra Florida, Madrid e Praga, maturando esperienza in diversi ambiti produttivi. In seguito si è specializzato in sceneggiatura e regia. The Last Sunday in May è il suo secondo cortometraggio professionale.
  • MIGLIOR ATTORE
    COSTANTINO SEGHI
    in SCUSA
    di Giulio Novelli
    11'22''

    Diego e Giovanni, amici inseparabili, affrontano insieme la battaglia contro la malattia degenerativa che segna la vita di Giovanni trovando sempre un motivo per scherzare. Tra risate, lacrime e momenti di intensa complicità sanno che il loro legame sta per affrontare l’addio più doloroso.

  • MIGLIOR ATTRICE
    ELISA WONG
    in EMY NAILS
    di Camilla Carè
    12'00''

    In un salone di manicure diviso tra lingue, ruoli e gesti ripetuti, una nube di polvere e glitter rivela la fatica invisibile di chi lavora dall’altra parte del tavolo. Quando una cliente scopre la causa della tosse della nail artist, decide di rompere l’equilibrio e ribaltare le regole del salone.

  • MIGLIOR MUSICHE ORIGINALI
    GUALTIERO TITTA
    in FIABEXIT
    di Lorenzo Giovenga, Giuliano Giacomelli
    19'53''

    In un mondo sospeso tra fiaba e realtà, un giovane protagonista cerca di sfuggire a un destino imposto. Il suo viaggio, tra magia e ombre, diventa una riflessione sul libero arbitrio e sulla possibilità di riscrivere la propria storia.
  • MIGLIOR CORTO VERTICALE
    LITTLE LIGHT
    di Kasumi Hiraoka
    8'31''
    Giappone

    Rio, una giovane madre giapponese sola e sopraffatta dalla depressione post-partum, scivola in uno stato infantile mentre sua figlia Mi-chan compie i primi passi verso l’autonomia. Sostenute da chi le circonda, madre e figlia intraprendono un percorso parallelo di guarigione e crescita. Con scenografie e colori luminosi, il film trasforma un tema doloroso in un racconto delicato e pieno di speranza.
  • MIGLIOR FOTOGRAFIA
    CHINA
    di Emma Sywyj
    Regno Unito

    “China” è una serie fotografica realizzata durante un viaggio di un mese e mezzo attraverso la Cina, in cui l’autrice esplora le proprie radici familiari e la cultura contemporanea del Paese. Tra città come Pechino e Nanchino e antichi paesaggi rurali, le immagini raccontano il passaggio da osservatrice esterna a partecipe, catturando persone, luoghi e dettagli che hanno segnato questo percorso personale. Della serie completa, solo sei fotografie sono state selezionate per l’esposizione.
  • MIGLIOR SCENEGGIATURA
    QUI SI STA BENE
    di Pietro Lamacchia
    Dopo la morte improvvisa dello zio, suo unico riferimento, Luca — giovane insicuro e incapace di scegliere per sé — si rifugia in un avatar digitale dell’uomo, creato con l’AI. L’illusione di conforto si trasforma presto in ossessione, aggravata dall’assenza emotiva della madre, che gli nasconde la propria malattia. Isolato e sopraffatto, Luca crea persino un avatar di sé stesso, amplificando il proprio senso di inadeguatezza. Quando interpreta come un invito alla pace un messaggio del “DeathBot” dello zio, decide di togliersi la vita, lasciando i chatbot a parlare nel vuoto, mentre la madre scopre troppo tardi il suo tormento.

MENZIONI SPECIALI

  • MENZIONE SPECIALE
    BROKEN DOWN di Victor Cornelius
    15'04''
    Svezia

    Su una strada interminabile nel mezzo del nulla, l’auto di una coppia si guasta. In attesa del soccorso, il tempo sospeso e l’isolamento mettono a nudo ciò che entrambi cercavano di nascondere. Il guasto meccanico diventa così il preludio a un crollo ben più profondo, rivelando tensioni, fragilità e verità rimaste sepolte.
  • MENZIONE SPECIALE
    22 di Federico Giovanni Sardi De Letto
    15'25''

    La giornata straordinaria di un ventiduenne diventa un percorso attraverso legami familiari, lutti irrisolti e aspirazioni rivoluzionarie. Nell’arco di poche ore, il protagonista affronta ciò che evita da tempo, scoprendo quanto passato e desideri futuri possano scontrarsi oppure trasformarsi.

  • MENZIONE SPECIALE
    IN HALF di Jorge Morais Valle
    24'
    Spagna

    Attraverso l’immaginazione di un bambino, il film segue il viaggio di un uomo che, sopraffatto dalle proprie paure, attraversa un mondo magico e misterioso. In questo universo popolato da simboli e sfide, è costretto a confrontarsi con traumi del passato e timori del presente per ritrovare sé stesso e il proprio equilibrio.

    Jorge Morais Valle, artista e filmmaker indipendente di Vigo (Spagna), proviene da un percorso nelle arti visive che spazia da disegno e scultura al muralismo. Dopo esperienze nella scenografia e nella direzione artistica tra Spagna e Portogallo, si dedica all’animazione, dove trova la sua espressione principale. Il suo primo corto animato, The Painter of Skies(2010), ottiene oltre 300 selezioni e 125 premi nel mondo, consolidandolo come autore riconosciuto a livello internazionale.
  • MENZIONE SPECIALE
    RESEARCHER di Mikhaill Romanov
    5'
    Russia

    Masha trascorre l’estate registrando suoni dal tramonto all’alba, il suo modo spontaneo di osservare il mondo. Ma quando un evento la costringe a compiere la sua prima scelta davvero adulta, scopre che ogni esplorazione — anche la più innocente — porta con sé conseguenze inattese.

    Mikhaill Romanov, nato nel 1998 a Bratsk, si forma inizialmente come ingegnere, realizzando però numerosi lavori per l’emittente universitaria GUtv. Dopo varie esperienze nel reparto camera, nel 2023 si diploma alla Sidakov’s Drama School e nel 2024 alla Moscow Film School come regista di short form. Vive e lavora a Mosca, attivo tra cinema e teatro.
  • MENZIONE SPECIALE
    ABER di Jorge Morais Valle
    4'01''
    Francia

    Una serie di ritratti anonimi si sussegue: sguardi diretti in camera che instaurano un incontro silenzioso. Dietro quei volti, qualcosa si incrina nella quotidianità, lasciando emergere immagini nuove e vibranti — frammenti, movimenti e bagliori che rivelano un secondo ritratto, più profondo, nascosto oltre lo sguardo.

    Quentin Bernard, originario dell’Alsazia, si forma in cinema nella regione parigina, dove consegue un Master in Regia e Creazione all’Università Paris 8. Dal 2014 dirige documentari e vive in Bretagna centrale, collaborando con il centro Ty Films. Insegna cinema e lavora anche come videomaker per le arti performative, realizzando numerosi videoclip e riprese teatrali, tra cui Elles te regardent (2023).
  • MENZIONE SPECIALE
    DANILO ARENA
    in TERRAMARA
    di Simone Romano, Cecilia Fasciani, Tomisin Aderuku
    10'00''

    Said, giovane migrante marocchino, vive una fragile routine nella piana del Fucino: lavora nei campi di Maurizio e assiste Stefania, un’anziana che gli offre riparo. Quando una malattia improvvisa sconvolge questo equilibrio, Said è costretto a confrontarsi con la precarietà del suo presente e con il rischio di perdere l’unico luogo che può chiamare casa.
  • MENZIONE SPECIALE
    LIDYA AKKUŞ
    in DEFNE
    di Hamdi Furkan Yıldırım
    19'58''
    Turchia

    In cerca di un medico per la nonna malata, la giovane Defne assiste per caso a tre uomini che seppelliscono un sacco nel bosco. Quando il segreto riemerge e la minaccia raggiunge la sua casa, Defne deve trovare il coraggio di proteggere ciò che le è più caro.

FINALISTI


INTERNATIONAL SHORT FILM
  • Wetboy – Yentl Vlachos
  • Dream Car Wash – Edoardo Brighenti
  • Nani – Mainak Dhar
  • Ya Hanouni – Lyna Tadount, Sofian Chouaib
  • Pluto In Aquarius – Hippolyte Laveix
  • The City God Reception Parade – Chung Chung Films
  • Potpourri – Paul Iacovou
  • Ninochka – Polina Mantsurova, Ani Oganesyan
ITALIAN SHORT FILM
  • Lento – Edoardo Sandulli
  • Il Compleanno Di Ciro – Marta Esposito
  • Meteora – Michele Bucci
  • Gli Elefanti– Antonio Maria Castaldo
  • Il Re Del Panino – Giordano Toreti
  • Ciao Casa Mia – Andrea Morabito
  • Yamar – Chiara Causa, Alema Morelli
  • L’acquario – Gianluca Zonta
  • Measurements – Marta Capossela
STUDENT SHORT FILM
  • (Io) Ti Conosco Bene – Lorenzo Scibilia
  • Siringe – Daniele Perillo
  • L’altezza Degli Occhi – Eugenia Martino
  • Stella Anyways – Yan Berthemy
  • Becalmed – Mathieu Jobard
ANIMATION SHORT
  • Looking for You – Christian Scharfenberg
  • Ashen Sun – Camille Monnier
  • Dobrina – Hannes Rall
  • Novavita – Francesco Bruno Sorrentino, Antonio Genovese
  • A Tale Under Water – Dan Xie
  • In Half – Jorge Morais Valle
SHORT DOCUMENTARY
  • Martyrion, Storia Di Isabelle – Luca Ciriello, Teresa Antignani
  • Godot – Marco Cantone
  • Brinquedoteca – Marcio Rosario
  • The City God Reception Parade – Chung Chung Films
  • Ciao Casa Mia – Andrea Morabito
EXPERIMENTAL SHORT FILM
  • Su Le Mani – Pasquale Mattia Gelorini, Ilaria Valsecchi
  • Senza Voce – Flavio Califano
  • The Garden Of Spoils – Irene Cacciarini
  • Pic Pic – Carol-Ann Belzil-Normand
  • Dynamics – Teo Baehler
  • This Moment – Charlotte Bryan
SHORT SCREENPLAY
  • A Little End-Of-The-World Story – Valerio Sardiello
  • No Worries! – Chris Dicker, Amy Stephenson, Shane Joseph
  • Silence’s Curse: The Market Trip – Ninarose Hayatt
  • Flowers Made Of Light – Matt Annett
  • Purgatorio – Hakan Ünal
  • Melodrama – Giuseppe De Vuono
  • The Elderly With A Nobel – Yuri Frezzotti
  • Ettore’s Podcast – Carmelo Segreto
  • Cal, Your Pal! – Ottavia Romana Chiusano
ACTOR / ACTRESS CATEGORY ENTRY
  • Zoé – Emeric Gallego
  • Elsewhere – Anne Thorens
MUSIC VIDEO
  • Estraneo – Gianvincenzo Pugliese
  • Aber – Quentin Bernard
  • Aware – Ryann Liebl
If a building becomes architecture, then it is art